I test genetici possono essere venduti direttamente al pubblico o è necessaria l'intermediazione di un medico? Secondo Keith Grimaldi e Moreno Colaiacovo, rispettivamente direttore scientifico e consulente di Sorgente Genetica, questa domanda è secondaria rispetto ad altre questioni più importanti di cui si parla molto meno. In un "perspective paper" pubblicato sulla rivista Personalized Medicine, i due autori presentano il proprio punto di vista sul mercato della genomica personalizzata, e mettono in evidenza i punti fondamentali che una eventuale regolamentazione di questo settore dovrebbe tenere in considerazione. Secondo Grimaldi e Colaiacovo, alcune tipologie di test genetici possono essere vendute direttamente ai consumatori senza l'intermediazione di un medico, tuttavia i test devono basarsi su solide evidenze scientifiche e chi li offre dovrebbe comportarsi in modo completamente trasparente. Ad esempio, dovrebbero essere liberamente consultabili i geni e le varianti analizzate, un esempio di referto e una lista di pubblicazioni scientifiche a supporto dei servizi offerti. Un mercato più trasparente creerebbe le condizioni ottimali in cui tutti i soggetti coinvolti (medici, aziende, pazienti) siano protetti dalle società senza scrupoli che vendono test inutili, non supportati dalla letteratura scientifica.

http://www.futuremedicine.com/doi/abs/10.2217/pme.12.62

Riassunto in italiano: http://mygenomix.wordpress.com/2012/09/06/test-genetici-idee-e-proposte-per-un-mercato-etico-e-trasparente/