In Europa quasi un bambino su due sotto i cinque anni soffre di dermatite atopica, una patologia generalmente di origine genetica ma che può svilupparsi anche a partire da cause esterne. Secondo i membri della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) il nemico numero uno della pelle dei bambini è l’inquinamento. In particolare, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità circa un terzo delle malattie infantili che si sviluppano dalla nascita alla maggiore età sono causate da fattori ambientali, come appunto l’inquinamento, ma anche un’alimentazione non corretta può portare allo sviluppo di patologie dermatologiche. Per prevenire l’insorgere di queste malattie, in particolare della dermatite atopica, gli esperti consigliano una dieta ricca di frutta e verdura, grassi di origine vegetale, pesce, fibre e cereali.
Fonte: Ansa