Un recente studio pubblicato negli "Annals of Internal Medicine" ha confermato che la vitamina D, assunta quotidianamente insieme a integratori di calcio, è in grado di ridurre sensibilmente il rischio di fratture ossee. I ricercatori hanno analizzato risultati ottenuti da 19 diversi studi che indagavano l'effetto della vitamina sulla salute delle ossa, concludendo che le persone che utilizzano integratori di calcio e vitamina D hanno una probabilità di soffrire di fratture inferiore dell'11% rispetto a chi non assume integratori. L'effetto benefico si è riscontrato solo quando la vitamina D era utilizzata insieme al calcio, e in quantità compresa tra le 300 e le 1100 UI giornaliere. La meta-analisi ha inoltre studiato il collegamento tra l'assunzione di vitamina D e l'insorgenza di tumori, senza arrivare però a nessuna conclusione definitiva: alcuni lavori indicano un effetto protettivo, altri al contrario associano la vitamina D a un rischio aumentato di ammalarsi di tumore. L'incertezza è dovuta al fatto che in molti studi precedentemente pubblicati i ricercatori non hanno monitorato la concentrazione ematica di vitamina D, che poteva essere molto diversa da persona a persona a seconda dell'alimentazione seguita: questa variabilità ha probabilmente inficiato le analisi statistiche, portando a risultati contrastanti. La vitamina D è particolarmente abbondante nell'olio di fegato di merluzzo, è contenuta nei pesci grassi, nel latte e nelle uova; l'esposizione alla luce solare ne favorisce la sintesi.

Fonte Annals of Internal Medicine